Viagando, un nuovo modo di dire viaggiando

Viaggiare a piedi, vagare alla ricerca di avventure e gusti per poi, ovviamente, raccontare tutto in un blog. Questa è la storia di Viagando, un blog (diventato ora associazione culturale turistica) nata dall’idea di tre giovani calabresi che vogliono continuare a parlare di viaggi, di turismo e di bellezze nel mondo; per presentarvi meglio la loro storia, abbiamo fatto alcune domande a Luana Caprino, che si definisce “secondogenita di una cuoca che cerca di diventare una food blogger e nel frattempo vive in Austria”.
Cos’è e come nasce Viagando?
Ho fondato Viagando.com insieme a Luca Lattari e Adelina Guaglianone. Un blog di informazione turistica, successivamente diventato anche un’associazione culturale turistica. Viagando.com per noi rappresenta un nuovo modo di dire viaggiando. Le nostre tematiche principali sono tre: viaggi a piedi, viaggi in avventura e viaggi nel gusto. Viagando.com nasce da un gioco, da una sfida lanciata bevendo un caffè al bar. Oggi è diventato un progetto curato in ogni minimo dettaglio. Un orgoglio e un luogo dove  rafforzare rapporti di amicizia e crescere insieme, con lo scopo di diventare un punto di riferimento, nella rete e non solo, per coloro i quali amano viaggiare seguendo i nostri tre settori.

Viagando

Da chi è composto il team?
Siamo in tre: io, Luca Lattari e Adelina Guaglianone. Luca si occupa dei viaggi a piedi, i suoi post sono sempre ricchi di spunti per nuove ed entusiamenti camminate in lungo e largo per il mondo.
I viaggi in avventura di Adelina sono un’esplosione di adrenalina, attività travolgenti da fare almeno una volta nella vita. Ed io, come avrete capito, mi occupo dei viaggi nel gusto. Un luogo ampio dove mi piace trattare di svariati argomenti attinenti al food e spaziare dalle ricette agli eventi dedicati al cibo. Nel nostro cammino abbiamo partecipato a numerosi eventi, borse del turismo e blog tour. Ci siamo messi in gioco misurandoci con colleghi con molta più esperienza. Abbiamo preso parte a competizioni ed elevator pitch che ci hanno permesso di conoscere persone valide del settore e collaboratori.  Ci siamo trovati vincitori inaspettati di contest importanti come il Talent Garden Cosenza e abbiamo la fortuna di avere nel nostro team l’Ambassador delle Invasioni Digitali in Calaria. Quest’ultima è una delle iniziative di social media e web marketing turistico che ci sta molto a cuore. Quindi possiamo affermare che abbiamo lavorato tanto e cose da raccontare ne abbiamo, ma non vogliamo tirarcela troppo!

In fondo, siamo solo tre ragazzetti che hanno voglia di fare in un territorio che parla tanto di turismo ma che si perde spesso lungo la strada.

viagando2Cosa manca al web marketing turistico in Calabria?
Ultimamente in Calabria si parla molto di web Marketing, social media e startup collegate all’ambiente turistico. Secondo noi però quello che manca è la reale formazione in questi settori. Si crede spesso che tutti siano in grado di fare marketing e di gestire relativi canali sociali ma riteniamo che in realtà manchi ancora qualche pilastro fondamentale per far si che il web marketing turistico si sviluppi a pieno.  Ci fa piacere però vedere che qualcosa si stia muovendo nel senso giusto e oggi anche l’Università della Calabria offre master e corsi specializzati in web marketing.

 

Il percorso più strano e quello più entusiasmante tra quelli che avete descritto finora?

Ognuno di noi potrebbe raccontare un particolare entusiasmante del nostro percorso. Nel 70% dei casi cerchiamo di sperimentare tutto quello che descriviamo nei nostri articoli. Per la cucina è più semplice mentre per le avventure e i trekking le dinamiche sono differenti. Un aneddoto particolare che non dimenticheremo mai è stato il nostro viaggio per raggiungere l’Abruzzo durante il blog tour #ScoprendoChieti. 16 ore di viaggio in treno, partire dalla stazione ferroviaria di Paola e arrivare alla caotica stazione Roma Termini con 3 ore di ritardo. Perdere la coincidenza, fare slalom in taxi nel traffico di una capitale frenetica, raggiungere la stazione Tiburtina e aspettare il primo autobus per Chieti. Arrivare a destinazione alle ore 23.00 e trascorrere la prima parte della nottata davanti un camino a bere dell’ottimo vino e ridere delle nostre disavventure in ottima compagnia.

Se volete scoprire qualcosa di più su Viagando e sul loro progetto, potete cercarli o contattarli via mail o sui loro canali social su Twitter, Instagram, GooglePlus, Pinterest e Facebook.

 

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